Alba e infinito

E fu così che mi innamorai dell’alba. L’aria fresca penetrò improvvisamente attraverso le guance; e, nel silenzio d’una quiete irreale, i miei occhi vennero rapiti da tutti i colori del mondo.Ero sveglio, inquieto, irrisolto; ero stanco, tremante, svuotato. Immerso nel buio della notte più scura. Il mio sguardo volse verso l’orizzonte del mondo, al di là della campagna; e i pioppi sparuti vennero mossi da quello che pensavo fosse il fresco vento del mattino.Le stelle risplendevano oltre la quiete delle lontane montagne; e gli oceani, a me sconosciuti, sostavano tra i pensieri e la mia…

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Gravità

Nel silenzio, sostavo all’interno della stanza. La luce del sole, bloccata dalle tende, scaldava i tessuti. Io sostavo, silente e inerme, sul letto della mia camera. La gravità mi teneva ancorato al materasso. E io osservavo, senza proferire una parola, il soffitto opaco. Ogni tanto toccavo il muro di cartongesso, quasi ad assicurarmi che fosse ancora lì; ogni volta che alzavo il braccio e i miei muscoli si contraevano, sentivo un peso dell’eternità ancorarmi sempre più verso il basso. Ero stanco. Non mi alzavo, e a malapena io mangiavo. E contemplavo, mentre la mia mente…

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Il cucciolo e la pioggia

La pioggia pesante, proprio come oggi, batteva sugli angoli dei recessi del mondo. Il suo suono ritmico riempiva gli spazi vuoti dell’esistenza; scroscio dopo scroscio, le gocce cadevano rapidamente sulle foglie. Attirate verso la terra, pregna di pioggia, scivolavano veloci fino sui fili d’erba. L’asfalto creava pozzanghere rumorose, e io tentai in tutti i modi di saltarle. Con profonda cura, evitai di stare troppo a ridosso della strada dal marciapiede. Quella volta mi venne in mente, in un istante veloce e dal sapore raffazzonato, dei miei momenti antichi. Da piccolo bambino, io ci saltavo dentro…

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Il Filosofo

Dalle vette e dalle alture del mondo, il suo pensiero s’incespicava verso le vallate, fin oltre al mare. Lui pensava, e ripensava; e nella sua mente, nella confusione del caos, egli sostava un secondo. Poi ripartiva, verso altri momenti, ulteriori sensazioni.Era come se il mondo stesso fosse sua dimora; pareva quasi che il suo pensiero trascendesse tutto il suo essere. Volava alto, mentre i concetti restavano impressi dall’inchiostro del calamaio. Scriveva, e poi riscriveva incessantemente. Il nero pesante dell’inchiostro solcava il mare bianco dei pensieri inespressi.E pensava, velocemente. Credeva che Dio fosse uno, ma immanente…

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Il libro dell’amore

“Cosa trascende l’amore?”Mi facesti questa domanda, a bruciapelo, nel silenzio interrotto dalle cicale. “A cosa pensi, adesso?”Continuasti a chiedere.Io non avevo idea di come rispondere. Non capivo queste domande. Avevo una tale frenesia di leggere il libro che tenevo il mano, in quegli istanti, che non riuscii ad afferrare neanche la domanda.E tu continuasti, con i tuoi grandi occhi curiosi, incalzandomi sempre di più. “Che cosa c’è al di là della morte?”Ti chiesi perché quelle domande, perché proprio in quel momento. Non avevi mai dato segnale di essere così profondo, e né immaginavo che nei…

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La torrida estate

Fu in una torrida estate degli anni novanta che scoprii le gioie del crepuscolo. Esattamente in quel silenzioso momento, stavo tornando a casa dal mio vagabondare tra i campi.  In quell’istante io mi fermai un secondo a riflettere sull’immenso flusso della sera. Fu una cosa istintiva, uno sgorgare di sensazioni direttamente dalle radici dell’anima. Era un momento che sentii quasi magico, silente e, per la prima volta, vero e circoscritto. In mezzo a tutto il chiacchiericcio del mondo, tra i mal di testa del mattino e le immagini dei caldi pomeriggi, sentii finalmente, per la…

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Sotto la pioggia di dicembre

La pioggia batte continuamente sulle mie guance. Mi sento immerso in un oceano d'acqua, punto nel freddo dal freddo del mare colorato della città. Le luci di Natale penetrano i miei occhi stanchi. Sono assordanti, e ne ascolto profondamente le voci più pure. Solo i sussurri dalla gente non mi fanno addormentare; le luci stordenti e i pensieri silenziosi mi accompagnano nel freddo di dicembre. Sento una tremenda pesantezza sulle mie gambe. Mi si attorciglia fino alla gola, arrampicandosi sulla mia pelle, rendendo il mio passo lento e barcollante. Tutto il peso di un mondo…

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Oak Blues

A very blues short story L'aria umida del Delta solcava il suo viso. S'insinuava velocemente nelle rughe, tra la fronte aggrottata; appesantiva i suoi capelli e i suoi vestiti, rendendolo un misto informe di corpo tra il sudato e il molliccio. Si muoveva a passi sicuri ma, a volte, si fermava, barcollando leggermente verso la sua destra. Sulla sua schiena una grossa chitarra di legno, consunta, quasi emaciata. Nella sua testa, una melodia continua si formava e riformava, continuamente, come una frittata continuamente rivoltata sul fornello. La sua chitarra, se fosse stata una persona sarebbe…

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Germogli di Memorie

Le memorie s'intersecano nel tempo, inglobando tutto il resto. Al mattino, tornano prepotenti, come sprazzi di sole in una giornata nuvolosa. In mezzodì, assumono la forma e i sapori di pasti di luce: salati e dolci al contempo, s'innalzano di nuova forma, sprofondando nei meandri dello spirito più puro, oltre il suo corpo. Inconsapevolmente, di pomeriggio esplodono in respiri affannosi e sconnessi, incrociando il silente battito d'un cuore afflitto. Alla sera, le memorie brillano e danzano con le prime stelle della notte, riscaldandosi al calore d'un ennesimo crepuscolo. Nelle notti senza luna, illuminano comunque il…

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Il Gatto e la Galassia

Il gatto resta solitario ad ammirare l'orizzonte. Il ritmo della galassia danza al tramonto e all'alba del mondo. Il gatto ne osserva l'accento. Al di là di tutto ciò che può esistere, egli rimane fisso sull'orizzonte. Uno, due, tre. Il ciclo della galassia suggerisce silenziosamente una voce informe. Il gatto resta solitario ad ammirare l'orizzonte. Il vento soffia dalle inesistenti profondità del mondo. Nessun caos, nessun ordine - nessun silenzio, nessun rumore. Il gatto osserva, e tutto diviene parte di tutto. Stiamo sognando in un circolo di pensieri. Stiamo danzando in un cerchio di idealismi.…

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