La paura di essere spazzati via dal vento è reale quanto le radici di uno stelo d’erba

Formiche in fila
aspettando il crepuscolo
Forse vento le spazzerà via

Ho sempre avuto paura delle file. Stare in coda è tra le cose più snervanti che mi possa capitare.

L’ansia penetra il corpo e continua ad assalire, in maniera irrazionale, aspettando il mio turno: è qualcosa più forte di me, si tratta di qualche paura atavica su ciò che dovrò fare, cosa dovrò dire, perchè tutto ciò che succede nell’interminabile istante dell’attesa sono ripetizioni mentali di parole e concetti, progetti di ciò che dovrò dire e illusioni che nello spazio di qualche minuto possono durare sensazioni di giorni interi.

Anni fa quando capitava che io rimanessi in coda, iniziava a mancarmi un respiro che non sapevo nemmeno di avere. Specialmente alle medie, durante l’ora di educazione fisica, sentivo un tremendo senso di soffocamento e di paura, di demoralizzazione e di negatività attendendo il mio turno a lanciare la palla nel canestro.

La stessa cosa si ripeteva durante le interrogazioni o gli scambi di opinioni in gruppo.

Oggi mi è capitato di essere in coda e non ho avuto troppi problemi, anche se effettivamente la preoccupazione e il cuore in gola sono ritornati lo stesso.

Io non so se effettivamente il vento potrà spazzare via le formichine in fila che si attanagliano coi loro pensieri e nè non so se vincerò mai la mia paura delle file; ma mi sento di non voler ricercare spiegazioni o motivazioni a questo. C’è qualcosa che mi sfugge in questa sensazione e ne prenderò atto.

Forse tutto ciò che mi basta è avere il coraggio di uno stelo d’erba che, nonostante tutto il suo essere, tenta di raggiungere il cielo, incurante di essere… beh… uno stelo d’erba.

Ho sempre pensato che, per non essere spazzato via dal vento, potrebbe bastare questo.

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Alessandro

Ingabbiato nella quotidianità e nello straordinario, mischiato tra il rosso del tramonto e la pesantezza dorata dell'alba. Sono autore autodidatta. Mi sento espressivo, solitario e al, contempo, immerso nel tutto, Sono alla ricerca di mille luci e altrettante ombre.
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